YouTube e la traduzione: non solo canzoni. Parte 2

Le Università e i video online

Ci eravamo lasciati (vedi Parte 1) con l’altro filone principale, ovvero quello accademico, ho infatti trovato i canali di alcune università dove si possono ascoltare e guardare video sugli argomenti più disparati.

Iniziamo con un grande classico: Umberto Eco che tiene una conferenza alla Normale di Pisa, intitolata Riflessioni sulla traduzione (1:54 h). È abbastanza datata, ma è sempre bello ascoltare Eco e la sua esperienza, in più ciò che personalmente trovo apprezzabile in lui è la passione per la lingua italiana che tenta di rispettare il più possibile nelle sue traduzioni.

Sul canale della Ca’ Foscari, invece, ho trovato un’interessante conversazione con la traduttrice italiana di Virginia Woolf, Anna Nadotti (0:55 h). In questo intervento diviso in due parti (qui la seconda parte) la traduttrice parla della sua nuova traduzione di Mrs. Dalloway, un insieme di difficoltà traduttive ma anche di grandi soddisfazioni.

Per gli ispanisti propongo un intervento della prof.ssa Vittoria Martinetto in un seminario sulla traduzione tenutosi in Messico (2:20 min). È in spagnolo, ma anche chi non lo conoscesse si può avventurare nell’ascolto della professoressa che parla di traduzione in generale e della sua attività di traduttrice di autori sudamericani. E sempre per gli ispanisti suggerisco di dare un’occhiata al canale del Club de Traductores Literarios de Buenos Aires (CCEBA)

L’ultimo video parla della traduzione delle opere di Cortázar. Si tratta di una conferenza tenutasi presso l’Ambasciata Argentina a Roma in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’autore (1:29 h). Ci sono vari relatori tra cui i traduttori di Cortázar e non si parla solo della traduzione italiana, ma anche dell’attività di traduttore dell’autore stesso.

Questi vogliono essere degli spunti per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze, ma anche per far conoscere i personaggi del panorama italiano della traduzione. Sono sicura che c’è ancora molto da scoprire e mi riservo di scrivere un altro articolo sulle risorse di YouTube anche in altre lingue.

Vi aspetto a settembre con nuove risorse e una voce in più per l’articolo del mese.

A presto!

Alessandra

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